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RECENSIONE: LA MIA VITA DA ZUCCHINA DI GILLES PARIS

Buongiorno readers,
questa mattinata la voglio subito inziare con un libro molto carino che, anche se è rivolto ad un pubblico molto giovane, vi assicuro che sarà un'ottima lettura anche per gli adulti.
Ricordo inoltre che il libro è stato anche trasposto cinematograficamente da Claude Barras.

La mia vita da zucchina
di Gilles Paris
                                            
Genere: Narrativa Contemporanea
Editore: Piemme
Prezzo: € 16,00 (ebook € 6,99)
Pagine: 162


Da quando il papà è sparito, il mondo del piccolo Icaro, soprannominato Zucchina, ruota alla mamma, una donna depressa e alcolizzata che vive sul divano del salotto. Un giorno, giocando con una pistola trovata in casa, per sbaglio Icaro fa partire un colpo e la uccide… E la sua vita cambia per sempre. I servizi sociali lo affidano a una casa famiglia, sotto la guida della severa ma giusta signora Papineau, ed è qui che finalmente Icaro scopre che un'altra vita è possibile. Una vita fatta di amici e litigi, di scuola e divertimenti, di problemi e soluzioni, di amore…
Recensione

Esistono i colpi di fulmine anche per i libri? Io penso di si soprattutto se hanno delle copertine sorprendentemente meravigliose. Con il libro "La mia vita da Zucchina" è andata proprio così, ho visto la copertina e me ne sono subito innamorata ma la sorpresa più grande è stata la storia del libro, che pur indirizzato principalmente ad un pubblico giovanile, è veramente bella e profonda.
Il protagonista è Zucchina ma non storcete subito la bocca perchè non si tratta di un ortaggio animato, ma del nomignolo che la mamma ha attribuito al figlio Icaro, un bambino che, ion giovane età, si ritrova già alle prese con una madre depressa e alcolizzata e con un padre che non si riesce a capire, se è morto o se è semplicemente fuggito con la "gallina".


In un giorno qualunque della sua triste esistenza, Zucchina mentre sta rovistando tra i cassetti della madre, trova un oggetto misterioso... una pistola. Si precipita in giardino a giocare con l'arma ma mentre la madre cerca di toglierla dalle mani, parte un colpo, e in un tragico incidente... Icaro uccide la madre.
Consapevole quasi fin da subito del gesto che ha fatto, Zucchina pensa che la sua vita sia finita ma il tenero Gendarme Raymond, che lo prende subito a cuore, lo porta al sicuro in una casa famiglia.
Da questo momento la vita di Icaro, cambierà completamente e da bambino solo e privo di amore, si ritroverà ad avere tanti amici e a capire cosa vuol dire essere amati veramente.


A Le Fontane la casa Famiglia della Signora Papineau infatti, Zucchina avrà modo di crescere insieme ad altri bambini, Simon, Ahmed, Jujube, Alice, Béatrice e Camille che come lui, nella vita, hanno avuto esperienze poco felici, c'è infatti chi ha subito abusi sessuali o chi, per padre, si ritrova un rapinatore finito in carcere.

Gli adulti, a volte, dicono cose stupide perchè la paura gli divora il cuore.
Farebbero meglio ad ascoltare il silenzio.

Qui Zucchina imparerà oltre a condividere a vivere, anche cosa vuol dire amare ed essere amati grazie a Camille la bambina di cui si innamorerà, e a Raymond, il gendarme che continuerà ad aiutarlo ricoprendo la figura del padre.

Diciamo che il libro ci dona una visione quasi "fiabesca" degli istituti per minori, infatti Zucchina, invece di subire bullismo e angherie da parte degli altri bambini arrivati prima di lui, (cosa che purtroppo nel mondo reale accade), riceve quasi da subito conforto e amicizia ed è veramente tenero leggere i loro dialoghi sulla propria situazione all'interno della casa famiglia.

Nonostante sia un libro consigliato ad un pubblico dagli 11 ai 13 anni,  l'ho trovato molto impegnativo e a volte anche abbastanza triste ma in fondo... è giusto così, i libri non devono trasmettere solo spensieratezza e frivolezza, devono anche saper insegnare qualcosa, soprattutto ai più piccoli.
Se tra a voi lettori quindi c'è qualche genitore, fidatevi, questo libro, pur parlando di argomenti forti come la morte, l'abbandono, i maltrattamenti ecc... è un libro che darà tanto ai vostri figli.





3 commenti

  1. L'ho sentito nominare in più occasioni ma non l'ho ancora letto.
    Il contenuto, nonostante il target principale, si rivela molto più pesante ed emotivo di quanto immaginato.
    Grazie per questa recensione

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  2. Ciao! Avevo già sentito nominare questo libro, ma non ne conoscevo affatto la storia...sembra davvero interessante! :-)

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  3. che simpatico libro :-)
    grazie ancora x la bella iniziativa sotto l albero e x la cartolina che ho ricevuto oggi, l ho postata nel post odierno....ciao

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