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RECENSIONE: PAPER PRINCESS DI ERIN WATT

Non uccidetemi ma ho così tante cose di cui parlarvi che oggi sarò il vostro incubo...
Inizio così...FINALMENTE e si finalmente è arrivato il mio turno di parlarvi del libro più discusso del 2017, Paper Princess!Vorrei solo dirvi una piccola cosa...ci sono tantissimi generi letterali, per gli infiniti gusti di una popolazione, quindi è ovvio che un libro possa piacere oppure no. E' anche giusto che ci siano delle critiche perchè quelle possono solo che aiutare a migliorare ma trovo abbastanza scorretto, giudicare qualcosa, in questo caso il libro di Paper Princes, senza neanche averlo letto ma perchè a propri ci si vuole schierare dalla parte che fa più rumore. Lettori miei non vi trovate davanti ad un libro "apocrifo" è un libro come tanti e come tale va preso e rispettato!

Paper Princess
di Erin Watt


Genere: Romance
Editore: Spearling & Kupfer
Prezzo: € 14,90 (ebook € 8,99 )
Pagine: 362
Uscita: 30 Maggio 2017

A diciassette anni, Ella Harper ha già imparato a sbrigarsela da sola. Sempre in fuga, dalle difficoltà economiche e dagli uomini sbagliati di sua madre, si è districata tra mille lavori per riuscire a far quadrare i conti, studiare e costruirsi un futuro migliore. Finché, un giorno, nella sua vita compare un certo Callum Royal. Distinto ma deciso, nel suo costoso abito di sartoria, dice di essere il migliore amico del padre, che lei non ha mai conosciuto, nonché il suo tutore legale. In quanto tale, sarà lui d'ora in poi a sostenere le spese per il suo mantenimento e la sua istruzione, a patto che Ella accetti di vivere con lui e i suoi cinque figli. Ella sa che il sogno che Callum Royal sta cercando di venderle è sottile come carta. Ed è diffidente e furiosa. Ma ancora di più lo sono i fratelli Royal. Easton, Gideon, Sawyer, Sebastian e... Reed. Magnetici e pericolosi, non mancano di farla sentire un'intrusa: lei non appartiene, e non apparterrà mai, alla loro famiglia. E a nulla valgono i tentativi pacificatori di Callum. Ella però non è certo il tipo che si lascia intimorire, e le scintille a casa Royal non tardano ad arrivare. Soprattutto dopo un bacio rubato, che innescherà un'inarrestabile spirale di rabbia, gelosia e desiderio. Per non scottarsi, Ella dovrà imparare presto le regole del gioco...
Recensione

Nata da una relazione fugace con un marinaio, Ella a soli diciassette anni si ritrova senza aver conosciuto il suo padre biologico e con una madre appena morta di cancro.
Visto la premessa è chiaro che i suoi, non sono di certo dei diciasett'anni qualunque e proprio per questo motivo, Ella sa cosa vuol dire lottare con unghie e denti per sopravvivere.
Ella però è una ragazza con la testa sulle spalle e il suo unico scopo è quello di andare al college e costruirsi un futuro migliore del suo presente e per questo, i suoi pomeriggi si dividono tra tre lavori di cui uno, quello della spogliarellista.
Nonostante tutte le difficoltà, Ella non molla mai, e forse è per questo che l'ho apprezzata fin da subito perchè non è la classica protagonista che si piange addosso anzi, il suo istinto di sopravvivenza la porta ad essere una ragazza forte e determinata.
Sarà per questo che le viene in aiuto la "fata turchina" che per questa "favola" veste i panni di un l'uomo contribuirà a fargli cambierà radicalmente la sua vita? E già, la strada di Ella si incrocierà con un certo Callum Royal, il migliore amico di suo padre e da ragazza povera, si ritroverà a vivere come una vera e propria Pincipessa.
State pensando a Cenerentola, a Pretty Woman? Siete fuori pista...continuate a leggere...

Mi si spegne il cervello appena do un’occhiata alla villa. No, al palazzo. Al palazzo dei Royal. Un palazzo… reale, appunto. Non può essere vero: la casa ha solo due piani, ma si estende a perdita d’occhio, tanto che a stento ne vedo la fine. E poi ci sono finestre ovunque. Forse l’architetto era allergico ai muri o aveva il terrore dei vampiri.

Callum Royal offrirà alla ragazza diecimila dollari mensili, vitto e alloggio e tutto senza bisogno di fare qualche lavoro poco raccomandabile ma semplicemente...diplomandosi. La proposta sembra molto allettante peccato però che Ella dovrà vedersela con le sorellastre cattive ovvero... i cinque fratelli Royal: Gideon, Easton, i gemelli Sebastian e Sawyer ma soprattutto con Reed che, pur non essendo il fratello maggiore sembra godere del potere decisionale di tutto e tutti. Ella come previsto avrà del filo da torcere ma la sua caparbietà, la sua forza e la sua ironia, la porteranno piano piano a farsi valere e rispettare. Ma se vi dicessi che i fratelli Royal sono tutti dei piccoli Brad Pitt scesi in terra?  E si state pensando proprio bene... tanti cuoricini e "LOVE IS IN THE AIR"... ma con chi?  Io non ve lo dico ma se volete scoprirlo, sapete cosa fare!


Lo stile di queste due autrice mi è piaciuto molto, a parer mio mio infatti, sono riuscite a tirar fuori un romanzo che cattura e che incolla il lettore fino alla fine della storia.
Per il mio gusto personale a volte l'ho trovato un po' "sconcio", soprattutto quando secondo me non ce n'era bisogno, visto che la fantasia in questi casi è molto brava a navigare da sola... ma nonostante questa piccolezza, per me i Royals e Ella sono promossi a pieni voti.
Tutti i personaggi sono ben caratterizzati soprattutto Ella che come vi ho accennato, finalmente non è la solita protagonista femminile piagnucolona.
Il libro è scorrevole, tutto stava procedendo alla perfezione finchè... è arrivato quel dannatissimo Cliffhanger... perchè e ripeto perchè care autrici odiate così tanto i vostri lettori? 
Per fortuna che non dovremmo aspettare tanto per avere il secondo capitolo.

Reed avanza ancora, finché siamo così vicini che a ogni respiro i nostri corpi si toccano.
È figo abbastanza da farmi venire la bocca secca e formicolii dove non avrei mai pensato. Tuttavia, un’altra lezione che ho imparato da mia madre è che al corpo possono piacere cose che la mente odia, ma deve essere sempre quest’ultima ad avere il controllo. Il suo tipico consiglio in stile «fate quello che dico ma non quello che faccio».
È uno stronzo e vuole farti del male, grido al mio corpo.

Prima di concludere ci terrei a dire una cosa ai miei lettori, in questi giorni la rete è piena di polemiche su questo libro... vietato ai minori, target sbagliato, no Young Adult no New Adult ecc ecc... io mi sento di dire solo una cosa, rilassiamoci tutti... si tratta di un libro e come tale va interpretato. Paper Princess non istiga nè alla violenza nè ad altro, semmai ci viene mostrato sia il lato attivo che quello passivo che le persone hanno di fronte al Bullismo. Ma se proprio volete essere narcisisti e puntare il dito sulle scene di sesso, vi assicuro che non sono poi così eclatanti e sconvolgenti come potreste trovare in qualsiasi altro libro.
Paper Princess non sarà un capolavoro della letteratura ne un saggio, ma credetemi quando vi dico che per me è stata una lettura piacevole, carina e divertente.
Quindi dopo queste premesse correte a leggere Paper Princess e vi accorgerete da soli che, conoscere i Royal non è poi così tanto male! 


                                                                          

11 commenti

  1. Sono assolutamente d'accordo con te :)

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  2. Sono d'accordo su tutto e quando dico tutto intendo davvero ogni parola. Peace!

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  3. Ormai le polemiche le salto, non mi fanno nemmeno più ridere!

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  4. Ciao Sonia, la tua recensione mi è piaciuta molto anche a me è piaciuto parecchio ma sono stata combattuta riguardo le tematiche trattate. A volte non mi sentivo molto in sintonia su come sono stati gestiti alcuni argomenti ma alla fin fine per me è stata una lettura davvero intrigante. La polemica del target l'ho trovata un po' esagerata ma credo anche che sia giusto posizionare le letture nella giusta fascia di età, a tredici anni non credo si abbia la maturità per leggere un libro così.

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    1. E' vero però è anche vero che le tredicenni di adesso non sono come le tredicenni della mia generazione che ancora mangiavano pane e nutella davanti alla TV mentre andava in onda Candy Candy... Ora sono tutte troppo sveglie di conseguenza tutto si adatta alla nuova generazione!

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  5. concordo con Cristina, la fascia d'età andrebbe alzata..

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  6. Io AMO i cliffhanger ♥ e dai, questo non è un cliffhanger cattivo cattivo :P ho adorato questo libro e anch'io domani devo scrivere la recensione *-*

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    1. No io sto fremendo devo assolutamente leggere subito il secondo ahahah

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  7. Buondì fanciulla! Indubbiamente riconosco che la prosa sia molto scorrevole e incalzante, e invogli a continuare a leggere, ma speravo che potesse anche creare una sorta di dialogo con il lettore su tempi importanti. Non nascondo che per la recensione ho dovuto raccogliere le idee per qualche tempo, perchè non sapevo come spiegare Paper Princess! XD
    Sono felice che ti sia piaciuto, dai!
    Un abbraccio!!

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